BARCELLONA P. G. (ME). Senza sosta prosegue l’attività della Procura di Barcellona che deve fare luce sulle responsabilità sull’esplosione di mercoledì scorso alla fabbrica di fuochi d’artificio Costa, in contrada Femminamorta, nella quale hanno perso la vita 5 persone.
Indagini coordinate dal sostituto procuratore Matteo Micheli che ieri ha incaricato un consulente tecnico di estrarre ed esaminare tutto il materiale informatico acquisito nella sede dell’azienda. Il perito informatico inizierà la sua attività dall’impianto di video sorveglianza.
Le immagini potrebbero risultare determinanti anche e sopratutto per fornire indicazioni su come stavano lavorando gli operai delle ditte Bagnato e Costa, durante gli interventi di messa in sicurezza.
Eseguite intanto le autopsies sui corpi recuperati. Dopo la restituzione ai familiari potrà essere fissata la data per la celebrazione dei funerali.