MESSINA JONICA. Chi utilizza le aree di sosta dell’autostrada come discariche rischia sanzioni salate. I furbi che non vogliono differenziare i rifiuti, e che sono nostalgici dei cassonetti e del lancio del sacchetto, potrebbero presto essere ripresi dalle telecamere di videosorveglianza che il Consorzio Autostrade Siciliane ha annunciato di voler istallare per arginare il fenomeno. Le aree di sosta tra Roccalumera e Taormina quelle maggiormente mortificate dagli incivili.

Con i nostri telegionali avevamo segnalato il problema già da settimane documentando, anche fra Santa Teresa di Riva e Sant’Alessio Siculo, la presenza di cumuli di spazzatura. Il Consorzio Autostrade Siciliane si accorge finalmente del problema e comunica che denuncerà i responsabili all’autorità giudiziaria competente.
La questione evidenzia comunque la presenza sul territorio della riviera jonica di un buon numero di incivili che non vogliono farsi carico del modesto impegno di differenziare i rifiuti. Mentre i comuni si impegnano per far rispettare le regole c’è chi trova la scappatoia sulla A18. Ma chi lo fa adesso rischia la denuncia