Il 17 giugno con partenza alle 18,00 da via Palazzo, dopo il bivio di via Circuito, i contrari al Ponte sullo Stretto di Messina sfileranno in corteo per dare un segnale al Governo. Per il fronte del no la “grande opere” rappresenta uno spreco di denaro pubblico che non produrrebbe alcun reale beneficio per il territorio. Le associazioni che hanno annunciato l’adesione alla manifestazione esprimono parere contrario anche in relazione all’impatto ambientale dei cantieri. Dubbi anche sulla fattibilità tecnica del progetto. Il Governo intanto va avanti e la Camera dei Deputati ha già approvato il decreto che riattiva la Società Stretto di Messina, soggetto giuridico che sarà responsabile delle procedure per la costruzione del Ponte sullo Stretto.