Il Consiglio comunale di Messina ha un nuovo regolamento. Il provvedimento, un cavallo di battaglia dell’ex sindaco Cateno De Luca, oggi presidente del civico consesso, è stato approvato ad ampia maggioranza con 27 voti a favore sui 29 presenti in aula. I no sono stati quelli del Pd Felice Calabrò e Antonella Russo.
Tra le novità introdotte il voto di astensione che non sarà più conteggiato come voto contrario e la rimodulazione dei tempi di partecipazione dei singoli consiglieri ai lavori delle commissioni per l’ottenimento del gettone di presenza. Un tema che in passato ha creato non pochi scontri tra l’ex sindaco e l’aula. Il testo è stato ampiamente condiviso ma ha ottenuto il parere contrari dei consiglieri di centro sinistra della Quarta Municipalità perchè “imbavaglia le opposizioni e penalizza le prerogative dei consiglieri comunali; non favorisce il dialogo all’interno delle Commissioni, dimezzando i tempi per esprimere il parere su proposte di Sindaco, Assessori e Giunta”.
De Luca ha raggiunto il suo obiettivo anche se il testo presentato inizialmente è stato emendato e modificato con il supporto di varie forze politiche, e tra queste Fratelli d’Italia, ma non si dimette dalla presidenza come invece era stato annunciato precedentemente promesso. “Me lo ha chiesto Basile – ha detto l’ex sindaco – per gestire la prossima sessione dei lavori di aula che è dedicata al bilancio”.