MESSINA. Il cambio di passo del sindaco De Luca un effetto lo ha già prodotto. Si spacca il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle. Serena Giannetto, vice presidente del civico consesso, nel pomeriggio di ieri, ha aperto alla proposta dell’intergruppo lanciata dal primo cittadino che ha chiesto ad ogni singolo consigliere di esprimersi sulla piattaforma programmatica, chiamata per l’appunto cambio di passo.
De Luca ha ringraziato la Giannetto per quello che lo stesso ha definito il coraggio del cambiamento. Ma è scontro nel movimento 5 stelle con gli altri consiglieri che hanno preso le distanza da una posizione chiaramente non condivisa e mai discussa. Insomma la Giannetto ha agito a titolo personale segnando, di fatto, un allontamento dal gruppo politico.
Ma la scissione interna al gruppo sembra ormai nei fatti. In mattinata è stato diffuso un documento a firma dei consiglieri Argento, Cannistrà, Mangono e Fusco. Esclusi Cippolla, Schepis e, naturalmente, Giannetto. Il deputato regionale del Movimento, Antonio De Luca, ha definito il “cambio di passo” proposto dal sindaco una cosa ridicola che ha la sola funzione di delegittimare il consiglio comunale e i gruppi consiliari facendo venir fuori i consiglieri che desiderano appoggiare ufficialmente il sindaco nonostante siano stati eletti in altri gruppi. È così è stato.
La linea del MoVimento 5 Stelle Messina è sempre e solo quella ufficialmente espressa dal suo capogruppo Andrea Argento. Nessun altro – spiega il deputato – è legittimato a esprimersi all’esterno se non a titolo puramente personale.
L’idea dell’itergruppo non ha sino a questo momento riscosso particolare adesione. Il no è arrivato nelle scorse ore da Lega, Forza Italia e Pd, ad eccezione del consigliere Gioveni.