“Quella che doveva essere l’ultima estate senza i cantieri del ponte è diventata la prima estate di grande mobilitazione. Già il 17 giugno migliaia di persone hanno attraversato Torre Faro. Nello scenario commovente dello Stretto migliaia di persone si sono mescolate col solo scopo di rendere omaggio a un panorama unico e con l’intento di proteggere la risorsa più preziosa che il nostro territorio conserva”.
Lo dichiara la Rete No Ponte annunciando la secondo manifestazione in programma oggi con partenza da piazza Cairoli.
“Le notizie che ci giungono – riferiscono gli organizzatori – parlano di una ulteriore grande partecipazione al CORTEO NO PONTE DI SABATO 12 AGOSTO CON CONCENTRAMENTO ALLE ORE 18.00 IN PIAZZA CAIROLI.
Intanto sono già iniziati i lavori del campeggio No ponte che termineranno domenica 13 agosto.
A fine corteo, poi, avrà luogo un concerto in Piazza Unione Europea fino all’una di notte.
Con noi saranno presenti delegazioni di movimenti che in tutto il paese agiscono in difesa dei luoghi che abitano.
Quello che abbiamo fatto per fermare la devastazione del nostro territorio è già tanto, ma tantissimo c’è ancora da fare per impedire che vengano aperti i cantieri.
Tutti quanti sanno, infatti, che il ponte sullo Stretto non è un modellino che verrà calato tra Sicilia e Calabria, ma un esercito di ruspe e camion che prenderanno possesso dei nostri territori e condizioneranno le vite di centinaia di migliaia di abitanti delle due sponde.
Stringiamoci, dunque, tutti insieme – concludono i rappresentanti della Rete No Ponte – a difesa delle città che abitiamo”.