Stefano Blasco è disposto a rimanere alla giuda del corpo della polizia municipale di Messina ma la decisione spetterà al sindaco Federico Basile. L’attuale comandante è stato nominato dall’allora commissario straordinario Leonardo Santoro ed il prossimo 30 aprile scadrà il contratto che lo lega con Palazzo Zanca. E’ giunto il momento delle decisioni. In tanti in queste ore auspicano la permanenza di Blasco che bene ha fatto alla giuda dei vigili urbani, settore nevralgico della gestione della cosa pubblica. Ma lo stesso non si può dire in consiglio comunale dove la maggioranza che sostiene il primo cittadino ha bocciato l’ordine del giorno proposto da Ora Sicilia che voleva riconferma del dirigente in mobilità dal Comune di Enna.
Un atto che non è vincolante ma che esprime un chiaro orientamento politico. Per l’aula di palazzo Zanca il nuovo vertice della polizia municipale dovrà essere individuato tramite un concorso pubblico. A favore della proroga di Blasco si sono espressi i consiglieri Caruso, Gioveni, La Fauci, Zante, Cantello, Carbone, Currò, D’Arrigo, Oteri. Contrari: Cipolla, D’Angelo, Pergolizzi, Giannetto, Buonocore, Busà, Di Ciuccio, Milazzo, Mortelliti, Rinaldo. A Basile il compito di decidere ma le possibilità che Blasco possa rimanere alla guida del corpo dei vigili si riducono sempre più.