Monta un vero è proprio caso attorno alla denuncia del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale. Una vicenda che tocca la città di Taormina. Un imprenditore di Reggio Calabria ha segnalato che nel giorno dell’Epifania si è recato per un aperitivo con la famiglia in un centralissimo ristorante-albergo a 5 Stelle, dove è stato invitato ad uscire perché al seguito c’era il nipotino di 6 mesi. Una vicenda verifica dallo stesso Garante che ha telefonato al locale ed parlato con il direttore, che ha confermato quando accaduto. Alla famiglia con il bimbo di sei mesi al seguito è stato negato l’accesso per ragioni di privacy dei clienti e il possibile pericolo, essendo la balconata della struttura a strapiombo sul mare, per la somministrazione di bevande alcoliche e comunque per l’intralcio che la carrozzina avrebbe potuto creare. Motivazioni che – secondo Marziale – in un locale pubblico sono scontate, come la sicurezza del luogo e la non somministrazione a minori di alcool. Non convince tuttavia l’intralcio della carrozzina all’attività dei camarieri in quando anche un cane di grossa taglia può rappresentare impedimento però agli animali l’ingresso non è vietato.
“Si può immaginare un locale per adulti, come i motel preposti, dove il buonsenso più che le leggi consiglia di stare alla larga con bambini al seguito, e così avrebbe fatto l’imprenditore che mi ha segnalato gli accadimenti, se non fosse che trattasi di una struttura lussuosa, centrale e priva di cartelli esterni che segnalino il divieto, in una tra le località più belle d’Italia, che dovrebbe essere culla dell’inclusione universale, bambini compresi”.
Così commenta Marziale. Il caso sarà segnalato all’Autorità Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, perché sia motivo di trattazione alla prossima Conferenza nazionale di Garanzia”.